Finta trippa alla milanese

La finta trippa alla milanese è una ricetta della tradizione popolare, nata dall’ingegno delle cucine nei tempi in cui la carne era un lusso e la creatività un ingrediente fondamentale. In questa versione vegetariana e sorprendente, le uova strapazzate si trasformano in morbidi filamenti che ricordano la consistenza della trippa, mentre i fagioli borlotti, la polpa di pomodoro e il soffritto di verdure creano un sugo ricco e profumato, perfetto da raccogliere con il pane.

Il tocco finale? Una spolverata di Parmigiano Reggianoprezzemolo fresco e un pizzico di pepe nero, per un piatto semplice ma carico di sapore, che racconta la storia di una cucina povera ma geniale. Ideale per chi ama riscoprire i sapori autentici della tradizione… con un pizzico di ironia.

Ingredienti per 4 persone
• 6 uova medio-grandi;
• 4 cucchiai di Parmigiano Reggiano;
• 150 g di fagioli borlotti secchi;
• 1 confezione di polpa di pomodoro a pezzi;
• Battuto di verdure per soffritto;
• Prezzemolo fresco tritato;
• Pepe nero macinato fresco q.b.;
• Olio evo q.b.;
Sale dolce di Cervia q.b.

Procedimento
La sera prima mettere in ammollo i fagioli secchi in acqua e un pizzico di bicarbonato. La mattina scolarli, passarli un momento sotto acqua corrente e lessarli in acqua fino ad ammorbidimento. In una casseruola soffriggere il battuto di verdure con un cucchiaio d’olio evo, aggiungere i fagioli scolati, il pomodoro a pezzi, un pizzico di sale e il pepe nero macinato, lasciandoli insaporire per circa 15 minuti. Nel frattempo in una ciotola sbattere le uova, aggiungere il Parmigiano e far cuocere la frittata in una padella antiaderente molto capiente (o preparare due frittate), senza aggiungere olio. Una volta cotta, ritagliarla a strisce e aggiungerla al sugo di fagioli per raccogliere i sapori insieme ad una spolverata di prezzemolo tritato. Servire subito accompagnando con del Barbera Oltrepò Pavese DOC.

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