Ajavdè… che belle rose!

Ajavdè, una piccola comunità cooperativa con un grande sogno e una grande scommessa, sottolineata proprio dal nome con cui hanno scelto di farsi conoscere e riconoscere… Ajavdè = vedremo e a me viene in mente anche la frase di una canzone. «Voglio proprio vedere…», cantava il Vasco nazionale in Vado al massimo… un augurio che faccio a questa coraggiosa idea di portare in tavola il territorio e la tradizione. Di questa tradizione ho scelto di preparare una ricetta creativa con le patate rosse che potesse accontentare tutti i palati e con pochi ingredienti, da fare in poco tempo per un risultato gradevole anche alla vista. Delle belle rose di pasta brisèe vegane da offrire per un aperitivo o come antipasto ad una cena tra amici.

Ingredienti per 9 rose:

  • 1 confezione di pasta brisèe 100% vegetale
  • 2-3 patate rosse Ajavdè
  • 120 g di “bresaola” vegetale
  • 180 g di fette di “formaggio” vegetale (naturale o affumicato)
  • Olio extravergine d’oliva spray q.b.
  • Sale aromatizzato al vino q.b.

Preparazione:

  1. Srotolare la pasta brisee e con una rotella taglia pizza ricavare nove strisce della stessa larghezza.
  2. Con  la stessa rondella, dividere a metà le fette di bresaola e formaggio vegetale.
  3. Disporre su ogni striscia le messe lune di affettati vegetali adagiando prima quelle di bresaola leggermente sovrapposte tra loro e sopra queste le mezze fette di formaggio, anch’esse sovrapposte. Ogni striscia poi verrà arrotolata su se stessa fino a formare una rosa.
  4. Lavare e pelare le patate e affettarle con una mandolina. Per comporre le rose complete, inserire le strisce di brisee arrotolare nei pirottini da muffin (precedentemente inseriti in una teglia apposita) e circondare con fette di patate (ne sono sufficienti 3 per pirottino) a mo’ di corona. Spruzzare l’olio evo e salare leggermente.
  5. Cuocere a 200° in forno (preriscaldato) ventilato per circa 30 minuti.
  6. Servire calde, magari con un’altra spruzzata di olio evo per lucidarle.

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