Pisarei e fasö arricchiti

Pisarei e fasö, uno dei piatti tipici della tradizione piacentina che ha ricevuto in tempi recenti il marchio De.Co. Si narra che la ricetta sia originaria del Medioevo, utilizzata nei
conventi del piacentino per sfamare, con ingredienti poveri ma nutrienti, i pellegrini di passaggio sulla Via Francigena verso Roma. Un tempo venivano utilizzati i fagioli di tipo dolico (Dolichos) anziché i borlotti e la ricetta non prevedeva il sugo col pomodoro poichè  borlotti e pomodori vennero introdotti in Europa dalle Americhe, allora ancora sconosciute.
L’origine del nome pisarei si fa risalire o al termine dialettale bissa, biscia in dialetto, riferendosi alla biscia di farina da formare e tagliare a tocchetti per ottenere gli gnocchetti. Un’altra ipotesi riguarda il termine spagnolo pisar facendo riferimento al gesto dello schiacciarli col pollice, arrotolandoli leggermente su se stessi, per donargli la forma che li caratterizza.

Per le ovvie ragioni ho dovuto leggermente modificare la ricetta ma nel contempo l’ho voluta arricchire. Ispirandomi ad una ricetta tratta dal blog Dulcidea ho aggiunto della luganega nel sugo con i fagioli e l’impasto dei pisarei è composto da darina di farro “tagliata” con farina di castagne per donare un sapore più rustico a questo piatto. Risultato fantastico, garantito!

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Il protocollo (per 4 persone):

– per i pisarei:

  • 250 g di farina di farro spelta;
  • 100 g di farina di castagne;
  • 150 g di farina di mais tostata;
  • 350 mL di acqua;

– per il condimento:

  • 150 g di luganega di suino;
  • 250 g di fagioli borlotti già lessati;
  • 4 cucchiai di doppio concentrato di pomodoro;
  • battuto di verdure per soffritto;
  • Vinchef q.b.;
  • olio evo q.b.

La procedura:

  1. Soffriggere il battuto in una padella antiaderente e capiente con un filo d’olio.
  2. Spezzettare la luganega e unirla al soffritto, sfumando col Vinchef e facendola rosolare.
  3. Unire il concentrato di pomodoro con poca acqua e i fagioli e terminare la cottura (15-20 min).
  4. In una ciotola capiente versare la farina di mais tostata e a filo l’acqua, mescolando in modo che l’acqua venga assorbita.
  5. Aggiungere le farine e impastare fino ad ottenere un panetto compatto e sodo.
  6. Tagliare a pezzi e formare dei serpentelli, ridurli in tocchetti da 1-1.5 cm e arrotolarli col pollice (non so se è proprio così ma a me son venuti meglio in questa maniera).
  7. Cuocere gli gnocchetti in acqua bollente salata e quando sono a galla lasciarli 2-3 min in più.
  8. Scolarli e unirli al condimento, mescolando con cura in modo da far ben condire i pisarei.
  9. Servire subito e buon appetito!
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1 pensiero su “Pisarei e fasö arricchiti

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